Selezionata un’opera di ROBERTO VENTURONI per la IX Edizione della Biennale del Premio Acqui Incisione

Composizione astratta

La IX edizione del Premio Acqui Incisione promosso dall’Associazione Biennale si apre il 20 giugno 2009 con novità importanti.

L’edizione 2009 del Premio Acqui, pur restando fedele alla sua tradizione, presenta ancora spunti di novità: l’esposizione en plein air, le esposizioni temporanee in vari punti della città, la special edition della Rivista Iter interamente dedicata alla Biennale per l’Incisione, la collaborazione degli studenti dell’istituto d’Arte Jona Ottolenghi di Acqui Terme per illustrare le caratteristiche tecniche delle opere esposte.

Il Premio Acqui nasce nel 1993 per tutelare il patrimonio delle tecniche calcografiche più classiche dell’arte incisoria, quali le incisioni dirette e indirette (bulino, acquaforte, acquatinta, lavis, ceramolle) e xilografie (incisioni su legno), e sostenere la sperimentazione di tecniche più inusuali, ma al tempo stesso il Premio Acqui è l’occasione – per la risonanza internazionale che questo evento riscuote – per promuovere i mille aspetti che caratterizzano la città di Acqui Terme ed il territorio del Monferrato.

Negli anni è mantenuta la scelta di premiare opere eseguite sia con procedimenti tradizionali sia con procedimenti innovativi di riproduzione su carta, eccetto quelli fotografici, purché capaci di esprimere lo spirito contemporaneo ed al tempo stesso far apprezzare le doti tecniche degli artisti.

A curare la scelta degli artisti una giuria internazionale che aggiunge alla manifestazione ulteriore prestigio: gli incisori Abderrahmane Aidoud e Pietro Diana, gli storici dell’arte Flaminio Gualdoni e Maria Grazia Recanati, la presidente della Tallinn Print Triennial Eve Kask, e lo stampatore Dan Welden.

Le 200 opere selezionate e le 25 finaliste saranno pubblicate nel Catalogo edito da Mazzotta e conterrà due saggi introduttivi di Recanati e Gualdoni.

Come sempre a sostenere questa iniziativa, promossa dall’Associazione Biennale, saranno Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Comune di Acqui Terme, fondazione CRTO, Rotary International Distretto 2030 Italia, Rotary Club di Acqui Terme ed ancora interlocutori istituzionali, sostenitori privati, operai e artigiani e collaboratori a vario titolo.